La finanza, elemento imprescindibile per la transizione green

Parola d’ordine green, ma per arrivarci non possiamo fare a meno della spinta determinante della finanza. Per questo non è solo necessario che i nostri imprenditori e le aziende acquisiscano nuove abilità nell’ambito della sostenibilità e del green, ma che ci sia la forza propulsiva del comparto finanziario. Il mondo sta cambiando ed è necessario che le imprese seguano questo cambiamento diventandone protagoniste.

Scompariranno gli imballaggi vergini di plastica, carta, vetro, e tutto dovrà essere pensato in una logica di recupero di materiale.

Le imprese manifatturiere, per esempio, dovranno specializzarsi in eco design, rivedendo i propri processi produttivi, e spingendo al recupero delle proprie materie prime, creando un circuito virtuoso nei propri flussi di lavoro. Tutto questo dovrà essere costruito utilizzando energie rinnovabili e implementando i propri processi.

Oggi l’Europa deve essere il cantiere della Sostenibilità reale ambientale.

Per arrivare a questo, i Piani di Sostenibilità delle Imprese e dei Governi devono entrare nei Piani Industriali, e diventare reale investimento in questo miglioramento che ha un obiettivo unitario e universale: prenderci cura del nostro territorio per il futuro di tutti.